La macchina fotografica “perfetta” per chi è alle prime armi

Qual è la macchina fotografica giusta per chi è alle prime armi e vorrebbe cominciare a scattare? È forse una delle domande che tornano con più frequenza su forum, blog, gruppi Facebook dedicati alla fotografia, ma rispondere non è sempre così semplice. Dipende, infatti, da come e perché si intende cominciare a fotografare: una cosa è volerlo fare da amatori, durante le occasioni oper immortalare momenti speciali e un’altra cosa, invece, è avere una vera passione per la fotografia e volerne imparare le regole e metterle in atto come forma di espressione artistica. La buona notizia è che il mondo dell’elettronica di consumo offre molte alternative, tanta scelta in ciascuno dei due casi.

Come scegliere la macchina fotografica giusta per un principiante

Con ogni probabilità, l’oggetto base da cui chiunque dovrebbe partire per testare il suo occhio per la fotografia sono le fotocamere digitali compatte: oggetti, come suggerisce la stessa espressione, di piccole dimensioni e leggeri e, per questo, piuttosto pratici da trasportare ma, soprattutto, semplici da utilizzare dal momento che richiedono soltanto di inquadrare ciò che si intende fotografare e premere l’apposito pulsante per lo scatto. Certo, è facile capire già così che queste macchinette digitali permettono poca libertà a chi le utilizza: se si intende capire davvero che cos’è la fotografia, quali sono le su regole principali potrebbe essere utile optare allora per oggetti leggermente più complessi ma pensati comunque per un utente entry-level, come una nikon coolpix, che pur continuando a rientrare nell’ampia categoria delle compatte hanno caratteristiche come la possibilità di impostare programmi e funzioni a seconda del tipo di scena, del tipo di oggetto che si sta fotografando o di scegliere manualmente alcune impostazioni di scatto o, ancora, di utilizzare uno zoom ottico che garantisce una buona qualità, una buona risoluzione dello scatto anche macro.

Una volta che ci si sarà avvicinati di più alla fotografia e alle sue regole si potrebbe optare per passare a oggetti più complessi come macchine fotografiche bridge o mirrorless: senza entrare troppo nei dettagli di come sono fatti e che meccanismi hanno alle spalle, basti sapere che sono oggetti semi-professionali, che permettono – ed è questa una delle caratteristiche fondamentali – di montare sul corpo macchina degli obiettivi diversi e, in qualche caso, anche accessori diversi come un flash.

Optare per una reflex è lasciata come ultima ipotesi per chi è alle prime armi non tanto perché si tratti di oggetti complessi o costosi, quanto perché il rischio è che un principiante che si trovi tra le mani una macchina fotografica di questo tipo si limiti a utilizzarla in funzione automatica, ottenendo magari anche begli scatti, ma non riuscendo a imparare davvero come si fa fotografia.

Sia che si scelgano compatte come la Nikon coolpix, sia che si scelgano fotocamere più complesse già il principiante dovrebbe tenere conto comunque di caratteristiche come tipo di sensore installato, risoluzione e qualità dell’immagine (espressa tramite indicatori come l’ISO, il numero di megapixel, eccetera), il tipo di obiettivo in dotazione e gli altri eventualmente installabili sul corpo macchina, eccetera.