Diverse persone che si interessano di architettura e Interior design potranno avere sentito parlare di open space. Si tratta di un modo nuovo di intendere lo spazio di casa E la pianta dell’abitazione con ambienti più ampi e multifunzionali. Esattamente che cos’è e soprattutto come si realizza open space, basta continuare a leggere di seguito.
Open space: di che cosa si tratta
Un open space è un ambiente aperto come fa intuire il termine. Di solito, si fa riferimento alla zona giorno che viene unita grazie delle opere di demolizione ristrutturazione edilizia. Sono davvero molti i benefici e i vantaggi nel realizzare un ambiente aperto nella zona living. Per iniziare, si massimizza lo spazio a disposizione. L’impatto visivo di un ambiente unico sicuramente migliore. Si dà anche l’impressione che la metratura sia più ampia di quello che in realtà perché si toglie l’ostacolo visivo costituito dalla parete divisoria.
Open space: come si realizza
Per realizzare un open space È necessario demolire la parete divisoria che si trova tra i due ambienti che si desidera unire, di solito living e cucina. È necessario prevedere delle opere di demolizione per unire i due spazi in uno solo. Ovviamente indispensabile per procedere in questo modo che i due ambienti siano confinanti e contigui. Inoltre, ci vogliono altre condizioni che riguardano la natura della parete. È fondamentale che il uno non sia importante ma semplicemente divisorio altrimenti è impossibile procedere senza intaccare l’integrità della struttura. Infatti, le pareti portanti hanno il compito di sopportare il peso dell’abitazione.
Dopo avere realizzato l’open space, bisogna preoccuparsi di come arredarlo. L’ideale utilizzare uno stile e un pavimento unico in maniera da creare continuità dello spazio e intenderlo in maniera coesvia senza creare divisioni.
Le opere di demolizione naturalmente producono dei calcinacci che vanno smaltiti in modo corretto. Di solito, si fa riferimento all’impresa, dello smaltimento osseo. Se invece i lavori vengono fatti in economia procedendo da soli, occorre preoccuparsi dello smaltimento presso i centri abilitati.
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