Pratiche edilizie: che cos’è l’accatastamento?

Che cos’è l’accatastamento?

L’accatastamento è una procedura amministrativa con la quale si comunica all’Agenzia territorialmente competente l’ultimazione di un nuovo fabbricato, questa lo identifica attribuendogli una specifica categoria, ovvero la categoria catastale necessaria a i fini fiscali.

Questo documento serve non solo per i pagamenti di IMU ed IRPEF, ma anche per richiedere il Certificato di Agibilità e di Abitabilità, infatti esso va allegato alla Comunicazione di fine lavori.

Questa procedura è necessaria sia per gli immobili di nuova costruzione che per quelli già esistenti, ma sui quali sono stati realizzati dei lavori che ne hanno modificato la consistenza, in quest’ultimo caso si può parlare di un aggiornamento dell’accatastamento.

L’intestatario dell’immobile deve presentare all’Agenzia del Catasto un Atto di aggiornamento redatto da tecnico professionista abilitato, quale può essere un ingegnere, un geometra, un perito edile.

Il tecnico dopo un sopralluogo per constatare l’effettivo stato della costruzione, provvederà all’aggiornamento della mappa catastale, specificando la relativa proposta di categoria e la rendita catastale, la registrazione avviene dietro pagamento dei tributi speciali catastali.

Il termine massimo per presentare la dichiarazione è stabilito in 30 giorni dal momento in cui il fabbricato è abitabile o dal momento in cui sono state ultimate le variazioni su quelli già censiti. Ringraziamo per le informazioni il portale iReBuilding.com, il team della iRebuilding SRLS sarà a vostra disposizione per ulteriori informazioni sull’argomento. Il team di professionisti potrà darvi informazioni in merito a queste pratiche edilizie: sanatoria urbanistica, permesso di costruire, certificato di agibilità Pescara, APE (attestato di prestazione energetica), accatastamenti, documentazione per atto di compravendita.