Tintarella mon amour… ma quali sono i rischi per la pelle?

Il sole è in assoluto uno dei peggiori nemici della pelle. È sicuramene bello e piacevole crogiolarsi sotto al sole e poi sfoggiare una tintarella da fare invidia, ma forse non tutti ne conoscono rischi legati che sono elencati di seguito prossimi paragrafi. Purtroppo, i raggi solari contengono anche parti dannose come i raggi UVA e UVB. Per contrastare questi danni legati al sole, vale sempre la pena usare una protezione solare ma anche limitare l’esposizione stare all’ombra nelle ore centrali della giornata.

Scottature ed eritemi

Il primo rischio legato all’esposizione alle sole è la comparsa di eritemi e scottature. Se il derma non viene protetto nel modo corretto la pelle si scotta, si arrossa, prude. Possono addirittura comparire delle piccole pustole, molto dolorose da cui è difficile avere sollievo.

Invecchiamento precoce

Chi ama prendere il sole e abbronzarsi ben presto dovrà fare i conti con un processo di invecchiamento precoce della pelle. Pressoché inutile di preoccuparsi di come ridurre le rughe con prodotti specifici al collagene, maschera in tessuto, I massaggi facciali e alimentazione controllata se poi non si fa attenzione durante l’esposizione solare.

Molte persone che sono fonte a mettersi sotto sul comodino eccetera poi corrono dal chirurgo estetico per il lifting viso a Milano a causa della pelle ricca di rughe e cadente. Il sole disidrata le cellule e aumenta il ritmo di formazione delle rughe. Per mantenere un viso giovane e bello vale la pena stare all’ombra o indossare un cappello dalla tesa larga nonché usare una protezione solare quotidianamente anche in città.

Cancro e tumore alla pelle

Infine, uno dei pericoli maggiori dell’esposizione solare riguarda la comparsa di tumori e cancro a carico della pelle. È spesso la causa principale di un tumore maligno alla pelle è legata proprio a una mancata protezione solare. Anche chi ha la pelle scura dovrebbe sempre usare la crema solare con una protezione medio alta per prevenire tali rischi che possono addirittura diventare terminali.